Isolana – Una tesoreria di segreti marini
Pronti per un viaggio nella storia di Isola? Seguite le indicazioni fino alla via Alma Vivoda, dove sarete accolti dall'edificio blu di Isolana – la casa del mare.
All'interno scoprirete la turbolenta storia di Isola – dall'epoca in cui era ancora una vera e propria isola al periodo segnato dalla pesca e dall'industria della lavorazione del pesce. Lasciatevi trasportare nel passato con l'aiuto di fotografie, video e modelli di barche in legno. Osservate un modello tridimensionale di Isola che racconta una storia della città nel passato e nel presente, guardate una mappa interattiva di Parenzana, navigate per mare come veri pescatori, imparate a fare i nodi di pesca e mettetevi alla prova nella pesca digitale.
Sapevate che Isola una volta era una vera e propria isola?
Isola era un'isola disabitata fino all'alto medioevo. Successivamente, ha subito molte modifiche dovute all'insediamento e allo sviluppo. Durante la Serenissima si istituisce un porto, si costruiscono palazzi. Sotto il dominio austriaco iniziò a fiorire l'industria della lavorazione del pesce, che segnò fortemente la città, e il canale tra l’isola e la terraferma viene finalmente arginato.
La proiezione dell'isola digitale di Isola vi porta nel passato. Date un'occhiata al modello del centro storico, dove una narrativa digitale viene riprodotta attraverso attraenti elementi audiovisivi presentando i principali periodi storici dello sviluppo di Isola, e darete anche uno sguardo al futuro.
La tradizione del modellismo navale
Oggi le imbarcazioni antiche sono ormai scomparse, e un importante strumento di conservazione di questa tradizione è il modellismo navale, un'abilità che richiede curiosità, pazienza, precisione e tenacia. Nella Casa del mare vi aspettano oltre 35 modelli di barche a vela in legno e altre imbarcazioni che navigavano lungo le coste dell'Adriatico, in particolare a Isola, Pirano e Capodistria. Tra le migliori opere dei modellisti, tra cui i due isolani Marcel Blažina e Mihael Huszer, troverete anche imbarcazioni di fama mondiale, come la Santa Maria di Colombo.
Prima di salire al piano superiore, ricordatevi che fino a qualche decennio fa la gente si spostava dai villaggi alle città con gli asini, e lasciatevi incantare dalle immagini degli isolani che rammendano le reti da pesca nella zona del mandracchio.
Le attività marittime degli istriani sono già presenti nei registri degli abitanti preromani dell'Istria, degli Istri e dei Liburni, abili pirati che con le loro imbarcazioni solcavano le acque più settentrionali del Mar Mediterraneo.
La celebre mappa dell'Istria di Pietro Coppo
Subito all’ingresso si trova una sala commemorativa dedicata al cartografo e marinaio Pietro Coppo, uno dei più importanti cartografi del suo tempo, le cui opere di fama mondiale nella maggior parte dei casi sono state create a Isola. La sua importanza è dimostrata anche da uno dei parchi più belli di Isola, che porta il suo nome.
Il corridoio che passa davanti alla stanza di Pietro Coppo è dedicato ai più celebri atleti di Isola - e ce ne sono tanti!
La famosa Parenzana: un importante collegamento tra luoghi e persone
Scoprite l'ex-ferrovia Parenzana, che agli inizi del XX secolo collegava gli abitanti dell'interno dell'Istria con il centro di Trieste e altre città di mare. Ha consentito lo sviluppo agricolo, industriale e della produzione del sale, e ha offerto alla popolazione locale nuovi posti di lavoro e l'opportunità di viaggiare. La Parenzana resterà ben impressa nella vostra memoria grazie alla mappa interattiva, e forse vorrete percorrere in bici il Sentiero della salute e dell'amicizia, come ora chiamiamo il percorso riadattato di questa famosa linea ferroviaria.
L'impronta della pesca a Isola
Isola era nota soprattutto per le industrie dalla pesca e della lavorazione e trasformazione del pesce. In passato per gli isolani il mare non era solo fonte di ricchezza, ma anche e soprattutto una fonte di sostentamento. Presso il museo potrete mettervi alla prova come pescatori in una vera cabina di comando e poi catturare qualche "sardina" attraverso il gioco interattivo "Pesca con Bepi".
Nella seconda metà del XIX secolo, le fabbriche Ampelea e Arrigoni, con le loro flotte e il cantiere navale, portarono la pesca a un livello completamente diverso, grazie alla lavorazione del pesce azzurro. Attenzione a non diventare troppo nostalgici osservando le vecchie scatolette di latta e le fotografie delle operose addette alla lavorazione.
I tesori del passato tra le vie di Isola
Volete saperne di più sulla storia di Isola? Partite per un'avventura per le strade della città di Isola e scoprite il segreto di Isola! Per renderlo ancora più divertente, possiamo anche organizzare una competizione.
Viaggiate nel passato con l’online app» Kanočal «(cannocchiale) di Isola.
Potete visualizzare bellissime foto a 360 gradi direttamente da luoghi attraenti di Isola con il Kanočal. Trova il tuo punto panoramico preferito – visitalo e crea il tuo ricordo fotografico.
